Quali dimensioni deve avere una panca fitness? Un quesito che spesso si pongono chi approccia adesso a questo mondo e vuole acquistare un buon attrezzo per la propria palestra in casa. La domanda però risulta incompleta senza tenere conto di quale tipologia di panca stiamo parlando e soprattutto se sono presenti o meno delle regolazioni. Sarebbe pertanto più corretto quando si vuole affrontare il discorso parlare delle panche fitness dimensioni minime, quelle che garantiscono un corretto standard di qualità. Per qualsivoglia tipo di panca è fondamentale naturalmente il piano di appoggio, che solitamente presenta una lunghezza minima prefissata superiore di poco a un metro, tale da garantire una superficie sufficientemente ampia per qualsivoglia tipologia di utente.
Le dimensioni di una panca
In genere quando parliamo di panca in maniera generica, ci si riferisce a una panca piana fissa o inclinabile. Indipendentemente dalle varie tipologie, è importante prestare attenzione a determinate caratteristiche tecniche. Le dimensioni di una panca si misurano su:
- Altezza
- Lunghezza
- Larghezza
Particolarmente importante è l’altezza da terra, che deve essere di 40-45 centimetri. Infatti una panca troppo alta risulterebbe scomoda, poiché non consentirebbe un buon appoggio con i piedi sul pavimento, a meno che l’utente non sia molto alto, ma è anche vero che un modello troppo basso comporterebbe una eccessiva fatica nell’esecuzione degli esercizi, a causa di gambe troppo contratte. Per quanto riguarda le altre dimensioni,
Lo schienale deve avere una lunghezza mai inferiore ai 122 centimetri e una larghezza tra i 29 ed i 32 centimetri. Questo accade poiché uno schienale troppo largo potrebbe causare dei fastidi durante alcune tipologie di allenamento come gli esercizi dorsali, e al contempo una seduta con schienale troppo stretto non consentirebbe un equilibrio ed un appoggio ottimali.
L’importanza delle regolazioni
Le panche fitness di qualità consentono di avere diverse regolazioni per adeguare la propria panca sia al livello di esperienza e intensità dell’esercizio, che al tipo di conformazione fisica dell’utente, in termini di altezza e robustezza.
Il numero di regolazioni è variabile in base al modello, ma in genere una buona panca fitness parte da almeno 3 differenti livelli a salire, in questo modo qualsiasi utente può regolare la seduta nella maniera più comoda e anche in base al tipo di esercizio che intende svolgere.
L’ingombro
Un altro aspetto che ha a che fare con le dimensioni in maniera più generica riguarda l’ingombro della panca all’interno dell’ambiente domestico. La tipologia di panca è un discrimine importante da questo punto di vista, per cui una panca piana occuperà certamente minore spazio rispetto a un modello multifunzione, ma quello che in fase di scelta può rappresentare un fattore decisivo per orientare l’acquisto
è la possibilità di optare per un modello salvaspazio. Di cosa si tratta? Alcune panche fitness indipendentemente dalla tipologia tecnica si possono richiudere per essere riposte in un angolo della casa riducendo così al minimo l’ingombro. Lo standard qualitativo ideale di un modello di panca richiudibile è che l’esecuzione dell’azione di apertura e chiusura non sia particolarmente difficoltoso, e che l’attrezzo risulti non eccessivamente pesante durante il trasporto.
Conclusioni
Sicuramente le dimensioni di una panca fitness occupano un’importanza rilevante per stabilire la qualità del prodotto, tuttavia va detto che la gran parte delle aziende che realizzano articoli di questo tipo lavorano su dimensioni standard fissate e prestabilite, per cui bisogna incorrere proprio in qualche marchio semisconosciuto o un modello di scarsa qualità per avere a che fare con livelli al di sotto o al di sopra di quelli indicati nei capitoli precedenti della nostra guida.